Incidentalità stradale: obiettivo europeo raggiunto

Poiché ogni anno gli incidenti stradali causano in Europa un costo sociale e umano elevatissimo, la Commissione europea nel 2001 ha sfidato gli Stati membri a dimezzare entro il 2010 il numero di morti per incidente stradale. La Sardegna è riuscita a raggiungere l'ambizioso obiettivo riducendo il numero dei decessi dai 195 del 2001 ai 97 del 2010. Gli incidenti stradali sono diminuiti del 17% - passando da 5.042 a 4.206 - e il numero dei feriti si è ridotto di oltre il 15%, da 7.413 a 6.278.

Il report tematico sull'incidentalità stradale, a cura del Servizio della Statistica Regionale, illustra sinteticamente il fenomeno degli incidenti stradali attraverso la rappresentazione tabellare e grafica di alcune delle informazioni statistiche più significative. Gli incidenti stradali vengono trattati seguendo quattro direttrici: il fenomeno è inquadrato in un contesto generale, in relazione alle strade e alle persone e rappresentato temporalmente attraverso un confronto storico dei dati negli ultimi trent'anni.

Le statistiche sugli incidenti stradali sono costruite dall'Istat a partire da una rilevazione totale a cadenza mensile nella quale sono coinvolti una molteplicità di soggetti. Il campo di osservazione è costituito dall'insieme degli incidenti stradali nel territorio nazionale, verbalizzati dalle forze dell’ordine, che hanno causato lesioni alle persone. L'unità di rilevazione è il singolo incidente stradale.

05.04.2012 Statistiche sull'incidentalità stradale [file.pdf]