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STATISTICHE DELLA REGIONE SARDEGNA

Mercato del lavoro, Ambiente, Europa 2020 e Struttura produttiva

Con questa pubblicazione vengono rinnovati i temi del Mercato del lavoro, dell'Ambiente, Energia e Rifiuti e aggiornate le tavole sugli obiettivi strategici Europa 2020 di fonte Eurostat e sulla Struttura produttiva delle imprese elaborati a partire dai dati Movimprese di Infocamere.

Le tavole statistiche di ciascun tema contengono una tavola di sintesi iniziale che raggruppa i principali indicatori - per l'ultimo anno disponibile e, ove possibile, per gli ultimi anni - al fine di offrire una fotografia di immediata lettura del fenomeno in Sardegna.

Ambiente e Energia
L'argomento è stato rivisitato per offrire una lettura più efficace dei fenomeni e per rappresentare gli indicatori più aggiornati e attuali rispetto ai temi analizzati.
Il tema ambiente si arricchisce di quattro nuovi indicatori: la popolazione a rischio frane e a rischio alluvione, la temperatura e la precipitazione totale media confrontate con un valore climatico di riferimento di trent'anni, in base ai criteri stabiliti nel 1935 dalla World Meteorological Organization (WMO) delle Nazioni Unite. Nessuna modifica è stata invece apportata ai dati e agli indicatori che costituiscono la Rete Natura 2000, il principale strumento della politica dell'Unione europea per la conservazione della biodiversità.
Il tema Energia è stato rivisto con l'accorpamento degli indicatori sui consumi di energia elettrica. Per fornire un'informazione più chiara e tempestiva sono stati eliminati gli indicatori con elevata tecnicità e con modalità di aggiornamento saltuarie. E’ stata, infine, introdotta una nuova fonte – il GSE (Gestore Servizio Elettrico) – che, oltre ad essere più tempestiva, fornisce un maggior dettaglio informativo.
I dati e gli indicatori sui rifiuti sono stati aggiornati al 2017 accorpando i valori assoluti e i valori percentuali per offrire un'informazione più immediata e completa dei fenomeni.

Mercato del lavoro
Gli indicatori del Mercato del lavoro provengono dalla Rilevazione Istat sulle Forze di lavoro che raccoglie direttamente presso i cittadini i dati sull'occupazione e sulla disoccupazione, rappresentando la principale fonte di informazione statistica sull’offerta di lavoro italiano.
Le tavole contengono le variabili sulle forze di lavoro (occupati e disoccupati), le persone in cerca di occupazione (disoccupati) e gli occupati per sesso, titolo di studio e classe di età. Sono inoltre presenti gli occupati per settore di attività economica e posizione nella professione, il tasso di disoccupazione per sesso, giovanile e di lunga durata, il tasso di occupazione e il tasso di attività per sesso. I dati, in serie storica dal 2008 al 2018, sono disponibili per provincia, regione e ripartizione geografica.
Il tema è stato rivisitato per accogliere un nuovo indicatore - il tasso di mancata partecipazione totale, per sesso e giovanile - che completa il quadro dell’offerta di lavoro offrendo una misura del coinvolgimento della popolazione attiva e dei giovani nel tessuto socioeconomico. Il tasso di mancata partecipazione prende in considerazione, infatti, anche parte delle forze di lavoro potenziali, ovvero coloro che, pur non cercando attivamente lavoro, sarebbero disponibili a lavorare immediatamente. È il rapporto percentuale tra i disoccupati più gli inattivi che non cercano lavoro, ma sarebbero disponibili a lavorare di una determinata classe di età (totale: 15-74 anni; giovanile: 15-24 anni) e le forze di lavoro più gli inattivi che non cercano lavoro, ma sarebbero disponibili a lavorare nella corrispondente classe di età.
A questo si aggiunge il tasso dei giovani NEET (Not in Education, Employment or Training) tra i 15 e i 24 anni, già presente nelle tavole dell'Istruzione per la classe di età 15-29 anni fino al 2017, ovvero i giovani che non sono iscritti a scuola né all'università, che non lavorano e che nemmeno seguono corsi di formazione o aggiornamento professionale.

Europa 2020
I tredici indicatori di Europa 2020, elaborati dall'Ufficio di Statistica sulla base dei dati Eurostat, sono aggiornati all'ultima annualità disponibile. Essi rappresentano gli obiettivi della strategia europea per la crescita e l'occupazione e misurano i progressi per il raggiungimento degli stessi a livello europeo e nazionale (Occupazione, Ricerca e Sviluppo, Cambiamenti climatici ed energia, Istruzione, Povertà ed esclusione sociale).
Gli otto indicatori su base regionale sono organizzati in due tavole. Nella prima i dati della Sardegna vengono comparati con quelli di sedici regioni europee selezionate fra le “regioni in transizione” nell’ambito della Programmazione europea 2014-2020, sulla base di quattro criteri socioeconomici che mettono in evidenza l'affinità con la Sardegna (si veda la nota metodologica a tal proposito). Nella seconda il confronto riguarda le altre Regioni italiane e le ripartizioni geografiche nazionali.
I rimanenti cinque indicatori, disponibili solo a livello nazionale, relativi al consumo di energia e alle emissioni di gas a effetto serra alla base dei cambiamenti climatici, confrontano il dato Italia con quello dei 28 Paesi dell’Unione europea, più la Norvegia e l'Islanda, e il dato totale UE28.
In questa versione si è prestata particolare cura nel riportare i metadati utilizzati da Eurostat per definire le specificità di alcuni valori (serie storica interrotta, valori stimati, dati provvisori, ridotta affidabilità del dato). Inoltre, in ogni tavola è stata inserita la data di aggiornamento dell'indicatore da parte di Eurostat. Eventuali discrepanze con gli stessi indicatori rilasciati dall'Istat sono da ricondurre a una diversa data di aggiornamento, di metodo di stima o di metodologia di elaborazione dei microdati.

Struttura produttiva delle Imprese
Le tavole sulla Struttura produttiva pubblicate con questo aggiornamento provengono dalla fonte Movimprese di Infocamere, affiancandosi come sempre alle tavole della statistica ufficiale provenienti dagli Archivi statistici delle imprese attive e delle unità locali (ASIA) di fonte Istat a completamento del quadro sulla consistenza del tessuto imprenditoriale regionale.
Le informazioni tratte dall'analisi trimestrale sulla nati-mortalità delle imprese, condotta da Infocamere per conto dell'Unioncamere sugli archivi amministrativi delle Camere di Commercio, offrono una sintesi a livello regionale in serie storica, a partire dal 2010, sulla demografia d'impresa delle imprese attive e delle imprese artigiane attive (tassi di natalità, di mortalità e di sviluppo) per forma giuridica e comparto economico e sono aggiornate al 2018.

Consulta i documenti:
Lista indicatori [file.pdf]
Infografica tematica sul mercato del lavoro [file.pdf]

Visita gli argomenti:
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Imprese
Istruzione e Lavoro
Europa 2020

Data pubblicazione: 01.04.19