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STATISTICHE DELLA REGIONE SARDEGNA

Servizi

Settore dell’economia, accanto all’agricoltura e all’industria, chiamato anche “terziario”. Non produce, come i primi due (detti a loro volta anche “primario” e “secondario”) beni materiali, ma consta di prestazioni professionali volte a soddisfare una serie di bisogni, legati sia alla produzione e al consumo (ad esempio, la ricerca, i trasporti, il management o la pubblicità), sia alla vita sociale in generale (la scuola, la sanità, gli uffici pubblici, le assicurazioni, le banche), sia, infine, al vivere quotidiano (i lavori domestici, le attività legate al tempo libero come il cinema, il teatro, lo sport etc.).

Nelle statistiche prodotte, il settore si individua nella classificazione delle attività economiche AtEco 2002 dell'Istat, nelle sezioni:

G (50 – 52) Commercio all'ingrosso, al dettaglio; riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali per la casa
I (60 - 64) Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni
J (65 - 67) Intermediazione monetaria e finanziaria
K (70 - 74) Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali ed imprenditoriali
M (80) Istruzione
N (85) Sanità e altri servizi sociali
O (91 - 93) Altri servizi pubblici, sociali e personali

Sono escluse le sezioni L (75) Amministrazione pubblica, P (95 - 97) Attività svolte da famiglie e convivenze e Q (99) Organizzazioni ed organismi extraterritoriali.

Secondo la nuova classificazione Istat AtEco 2007, il settore considerato comprende le seguenti sezioni:

G (45 - 47) Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
H (49 - 53) Trasporti e magazzinaggio
I (55 – 56) Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
J (58 - 63) Servizi di informazione e comunicazione
K (64 - 66) Attività finanziarie e assicurative
L (68) Attività immobiliari
M (69 – 75) Attività professionali, scientifiche e tecniche
N (77 – 82) Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
P (85) Istruzione
Q (86 – 88) Sanità e assistenza sociale
R (90 – 93) Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
S (94 – 96) Altre attività di servizi
Sono escluse le sezioni O (84) Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria, T (97 – 98) Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze e U (99) Organizzazioni ed organismi extraterritoriali.

E' importante sottolineare che i due insiemi non sono complessivamente, nè internamente, coincidenti. Infatti, la riparazione di beni personali e per la casa è stata eliminata dalla sezione G (“Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli”) della classificazione AtEco 2002. Tuttavia, è stata mantenuta la classificazione delle attività di “commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli” nella divisione 45 di AtEco 2007 (corrispondente alla divisione 50 in AtEco 2002), per motivi di continuità e comparabilità. È stata creata una nuova sezione J (“Servizi di informazione e comunicazione”) che riunisce le attività di fabbricazione e distribuzione di prodotti culturali e informativi, la fornitura di mezzi di trasmissione e distribuzione di tali prodotti, nonché di dati o comunicazioni, le attività delle tecnologie di informazione, l’elaborazione elettronica dei dati e altre attività dei servizi d’informazione. Le componenti principali di questa sezione sono le attività di editoria, inclusa l’edizione di software (divisione 58), le attività di produzione cinematografica e registrazioni musicali e sonore (divisione 59), le attività di programmazione e trasmissione radiofonica e televisiva (divisione 60), le telecomunicazioni (divisione 61), le attività delle tecnologie di informazione (divisione 62) e altre attività dei servizi di informazione (divisione 63). Queste attività erano comprese nella classificazione AtEco 2002 nelle sezioni D (“Attività manifatturiere”), I (“Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni”), K (“Attività immobiliari, noleggio e servizi alle imprese”) e O (“Altri servizi pubblici, sociali e personali”), quindi con un forte impatto di comparabilità con la versione AtEco precedente. Tuttavia, questa nuova versione delle attività dei “Servizi di informazione e comunicazione” fornisce un approccio più coerente rispetto alla versione precedente della classificazione AtEco, essendo basata sulla tipologia di attività esercitate.