Percezione del rischio di criminalità da parte delle famiglie

La percezione del rischio di criminalità da parte delle famiglie rappresenta un indicatore del disagio sociale e viene costruito come rapporto percentuale tra le famiglie che avvertono molto o abbastanza disagio al rischio di criminalità nella zona in cui vivono sul totale delle famiglie. L’indicatore viene ricavato dall’indagine campionaria “Aspetti della vita quotidiana” che l’Istat esegue ogni anno.

Nell’Isola la percezione del rischio di criminalità è decisamente contenuta: nel 2006 solo 15,5 famiglie residenti su 100 hanno dichiarato di avvertire tale disagio contro oltre il 31% delle famiglie residenti nel Mezzogiorno e oltre il 30% della media nazionale. Un risultato positivo considerando il fatto che la Sardegna si posiziona tra le regioni italiane che percepiscono meno il rischio di criminalità, insieme a Molise (6,6%), Trentino Alto Adige (9,5%) e Basilicata (11,2%). Rispetto al 2005, contrariamente a quanto avvenuto nel Mezzogiorno e in Italia, il disagio si è ridotto di quasi 2 punti percentuali, passando dal 17,3% al 15,5%.

Per approfondimenti si veda la banca dati sugli indicatori regionali per la valutazione delle politiche di sviluppo nel sito www.istat.it.

Grafico sulla percezione del rischio di criminalità [file.pdf]