Logo Regione Autonoma della Sardegna
STATISTICHE DELLA REGIONE SARDEGNA

Sistemi locali del lavoro

Questo strumento, destinato ad un'ampia platea di operatori istituzionali e privati, fornisce un set di informazioni statistiche secondo una logica che prescinde dagli elementi tipicamente amministrativi delle entità territoriali comunali, provinciali e regionali. Si intende, infatti, fornire una lettura socio-economica del territorio basata su un livello di aggregazione dei dati di tipo economico-funzionale.

L'ambito territoriale di analisi è il Sistema locale del lavoro (SLL).

I Sistemi locali del lavoro rappresentano "i luoghi della vita quotidiana della popolazione che vi risiede e lavora". Si tratta di unità territoriali costituite da più Comuni, contigui tra loro, geograficamente e statisticamente comparabili.
Il parametro di base per l'individuazione dei Sistemi locali del lavoro è la configurazione spaziale degli spostamenti giornalieri effettuati per motivi di lavoro, i cui dati derivano dai censimenti effettuati dall'Istat a cadenza decennale su tutto il territorio nazionale. In altre parole, essi vengono determinati in modo che una quota predominante di popolazione del Sistema lavori e risieda all'interno dello stesso perimetro.

I confini dei Sistemi locali del lavoro attraversano i limiti amministrativi delle Province e delle Regioni. Il solo limite amministrativo salvaguardato dalla procedura di individuazione dei Sistemi locali è quello del Comune, che rappresenta l’unità elementare per la rilevazione dei dati sugli spostamenti quotidiani per motivi di lavoro.

L'individuazione dei Sistemi locali del lavoro è il risultato di un accordo di ricerca tra l'Istat e il Dipartimento di Economia dell'Università di Parma che segue una linea scientifica e metodologica in continuità con le esperienze condotte nel 1981 e nel 1991 in collaborazione con l'Irpet e le Università di Newcastle upon Tyne e di Leeds.