Entra in vigore la disciplina sugli aiuti di Stato a favore di clima, ambiente ed energia

Da gennaio entra in vigore la nuova disciplina in materia di aiuti di Stato a favore dell'ambiente e dell'energia. La nuova disciplina CEEAG, dall'acronimo di climate, environmental protection and energy state aid, oltre ad includere gli aiuti per il clima, riguarda un ampio ventaglio di settori economici.

Estende, infatti, le categorie di investimenti e tecnologie che gli Stati possono sostenere a tutte le tecnologie in grado di raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo. Una nuova sezione è dedicata alla riduzione e alla prevenzione delle emissioni di gas serra per agevolare la valutazione delle misure che sostengono la decarbonizzazione di diversi settori dell'economia, anche attraverso investimenti nelle energie rinnovabili, nell'efficienza energetica dei processi di produzione e nella decarbonizzazione industriale.

Sono inoltre presenti sezioni nuove o aggiornate sugli aiuti per la prevenzione o la riduzione dell'inquinamento non dovuto ai gas serra, compreso l'inquinamento acustico, sugli aiuti per l'efficienza delle risorse e l'economia circolare, sugli aiuti per la biodiversità e la riparazione di danni ambientali.
Inoltre, la disciplina CEEAG contiene sezioni dedicate agli aiuti che incentivano gli investimenti in settori prioritari quali la prestazione energetica nell'edilizia e la mobilità pulita per tutti i modi di trasporto.

La disciplina CEEAG ancora introduce modifiche alle attuali norme su determinati sgravi da prelievi sull’energia elettrica per gli utenti a forte consumo di energia e salvaguardie che garantiscono che gli aiuti siano effettivamente diretti dove risultano necessari.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata;.